Secondo il principio di cassa allargata, disciplinato dall'art. 51 del TUIR, le retribuzioni erogate entro il 12 gennaio dell'anno successivo sono considerate reddito percepito nel periodo d'imposta appena concluso.
Perché è fondamentale rispettare il termine del 12 gennaio?
Il rispetto di questa scadenza è essenziale sia per l'azienda che per i dipendenti, per diverse ragioni fiscali e contabili:
Impatto sulla tassazione dei lavoratori: Se lo stipendio di dicembre viene accreditato oltre il 12 gennaio, verrà considerato come reddito percepito nell'anno successivo, aumentando l’imponibile fiscale del nuovo anno e incidendo sulle aliquote IRPEF del dipendente. Ciò potrebbe comportare una maggiore tassazione per il lavoratore.
Effetti sulla Certificazione Unica (CU) e dichiarazione dei redditi: Pagare lo stipendio entro il 12 gennaio consente di includerlo nella CU relativa ai redditi percepiti nell'anno precedente. Se il pagamento avviene dopo tale data, il reddito viene imputato all'anno successivo con possibili variazioni sul calcolo delle imposte e sulle detrazioni spettanti.
Conguaglio fiscale di fine anno: Generalmente, il conguaglio fiscale viene calcolato sulla busta paga di dicembre, tenendo conto di tutti i redditi percepiti nell'anno. Se il pagamento avviene dopo il 12 gennaio, sarà necessario ricalcolare il conguaglio, escludendo la retribuzione di dicembre dal reddito dell'anno precedente e inserendola in quella dell'anno successivo.
Deducibilità del costo per l’azienda: Per le imprese, il costo delle retribuzioni è deducibile nel bilancio dell’anno di competenza solo se il pagamento avviene entro il 12 gennaio. Pagamenti successivi slittano alla deducibilità dell’anno successivo, influenzando la gestione contabile e fiscale dell’azienda.
Come garantire il rispetto della scadenza?
Affinché il pagamento sia considerato regolare, è fondamentale che l’accredito dello stipendio sul conto del lavoratore avvenga entro il 12 gennaio. È importante prestare attenzione a:
Pagamenti con bonifico bancario: Assicurarsi che l’importo sia accreditato entro il 12 gennaio e non solo disposto in banca.
Pagamenti con assegno: L’assegno deve essere consegnato e incassato dal dipendente entro la data stabilita.
Pagamenti con strumenti elettronici: Verificare che la somma sia effettivamente disponibile per il lavoratore entro il termine.
Conclusioni e raccomandazioni
Per evitare problematiche fiscali e amministrative, consigliamo di pianificare con anticipo il pagamento degli stipendi di dicembre, verificando con la Sua banca le tempistiche di accredito, soprattutto in caso di bonifici.